La perdita dei capelli è purtroppo una condizione che colpisce tantissime persone in tutto il globo. Ci sono tantissimi fattori che possono influenzare questa condizione come la genetica, lo stress, squilibri ormonali o l’invecchiamento. Fortunatamente, grazie ai tanti progressi della scienza medica e cosmetica, esistono trattamenti per poter contrastare la calvizie alla portata di ogni tipo di portafogli. Il nostro team in questo articolo ti porterà alla scoperta di 5 trattamenti efficaci per contrastare la perdita dei capelli, analizzandone i benefici, i possibili rischi e i risultati.
1 – Il trattamento con Minoxidil
Il Minoxidil è uno dei trattamenti contro la perdita dei capelli più noto, soprattutto perchè è possibile acquistare il farmaco dopo un semplice controllo e ci sono due diverse concentrazioni, è disponibile in soluzioni topiche al 2% o al 5%. Questo farmaco è approvato, inoltre, dalla FDA e viene utilizzato principalmente per trattare l’alopecia androgenetica. Questo farmaco agisce dilatando i vasi sanguigni nel cuoio capelluto: così facendo migliora l’apporto di ossigeno e nutrienti ai follicoli piliferi. Questo aiuta a prolungare la fase di crescita del ciclo dei capelli e promuove la crescita di nuovi capelli. Inoltre, si tratta di uno dei trattamenti che può rallentare o arrestare la perdita dei capelli esistente. La sua applicazione è molto semplice da applicare ed è disponibile senza prescrizione medica. Uno degli svantaggi è che deve essere utilizzato continuamente per mantenere i risultati. Ci sono anche alcuni effetti collaterali come prurito, irritazione e, raramente, crescita di peli indesiderati in altre aree. Gli studi, però, mostrano che il Minoxidil è particolarmente efficace nelle prime fasi della perdita di capelli. Tuttavia, i risultati possono richiedere anche 3-6 mesi di uso costante.
2 – Il trattamento con Finasteride
La Finasteride è un farmaco orale approvato per trattare l’alopecia androgenetica negli uomini. Questo prodotto funziona bloccando l’enzima 5-alfa-reduttasi, responsabile della conversione del testosterone in diidrotestosterone (DHT), un ormone che causa la miniaturizzazione dei follicoli piliferi. Riducendo i livelli di DHT, il farmaco aiuta a prevenire l’ulteriore perdita di capelli e può stimolare la ricrescita. Tra i suoi benefici c’è una riduzione significativa la perdita di capelli in parecchi pazienti. Lo svantaggio è che tra i trattamenti per contrastare la perdita di capelli, questo può causare effetti collaterali come riduzione della libido, disfunzione erettile e ginecomastia, cioè lo sviluppo del tessuto mammario negli uomini. Non è un trattamento indicato per le donne, specialmente durante la gravidanza. La Finasteride si è dimostrata, però, altamente efficace nel prevenire la perdita di capelli, con miglioramenti visibili in circa il 65-70% dei casi dopo un anno di trattamento.
3 – La terapia con plasma ricco di piastrine (PRP)
La terapia PRP è una procedura non chirurgica che utilizza il plasma ricco di piastrine, derivato dal sangue del paziente stesso, per stimolare la crescita dei capelli. Il PRP contiene fattori di crescita che favoriscono la rigenerazione cellulare e stimolano i follicoli piliferi inattivi. Il plasma viene iniettato direttamente nel cuoio capelluto. Ci sono diversi benefici perchè viene utilizzato il sangue del paziente, inoltre il trattamento può essere combinato con altri come il Minoxidil o la Finasteride. Un possibile svantaggio è che richiede più sedute – spesso 3-4 all’anno e il costo è più elevato rispetto alle altre opzioni e non garantisce risultati al 100%. Studi preliminari indicano che il PRP può aumentare lo spessore dei capelli e ridurre la caduta, ma i risultati variano tra i pazienti.
4 – Il trapianto di capelli
Il trapianto di capelli è una procedura chirurgica che prevede il trasferimento di follicoli piliferi da un’area donatrice, solitamente la parte posteriore del cuoio capelluto, a un’area calva o diradata. Le tecniche principali sono: FUE (Follicular Unit Extraction) cioè la rimozione singola dei follicoli piliferi; FUT (Follicular Unit Transplantation), cioè la rimozione di una striscia di cuoio capelluto contenente follicoli. Possono vedersi risultati permanenti e naturali, è la soluzione ideale per chi soffre di calvizie avanzata. Sicuramente si tratta di una procedura costosa e invasiva, con un tempo di recupero variabile e il rischio di infezioni, cicatrici o risultati insoddisfacenti se non eseguita da esperti. Sicuramente, un trapianto ben eseguito può fornire risultati eccellenti e duraturi. Tuttavia, è necessario avere aspettative realistiche.
5 – Trattamenti Laser a bassa intensità (LLLT)
I dispositivi LLLT, come caschi e pettini laser, utilizzano luce a bassa intensità per stimolare la crescita dei capelli e migliorare la salute del cuoio capelluto. La luce laser penetra nel cuoio capelluto, migliorando la circolazione sanguigna e stimolando l’attività cellulare nei follicoli piliferi. Si tratta di un trattamento non invasivo e indolore, molto facile da utilizzare a casa. Inoltre, può essere combinato con altri trattamenti. Una cosa da non dimenticare è che per avere dei risultati ottimali, richiede un uso costante, la sua efficacia è variabile da persona a persona e il costo dei dispositivi è elevato. Molti studi suggeriscono che la LLLT può rallentare la perdita di capelli e promuovere la crescita, soprattutto nelle fasi iniziali dell’alopecia.
Trattamenti per la perdita di capelli
La scelta del trattamento migliore per noi contro la perdita dei capelli dipende spesso determinata da tanti fattori come l’età, il budget a disposizione e le preferenze personali. Mentre trattamenti come il Minoxidil e la Finasteride offrono soluzioni farmacologiche affidabili, tecniche come la terapia PRP e il trapianto di capelli rappresentano opzioni più avanzate e costose. LLLT, invece, si presenta come un’opzione tecnologica non invasiva, particolarmente adatta per chi preferisce un approccio domiciliare. Prima di intraprendere qualsiasi trattamento, vi consigliamo di consultare un dermatologo o uno specialista per scegliere la terapia più appropriata.