La colorazione dei capelli è una pratica molto diffusa e apprezzata, utilizzata sia per motivi meramente estetici che per coprire i primi o i tanti capelli bianchi. Una delle principali distinzioni che vengono fatte tra le tante tipologie di tinte è la presenza o meno di ammoniaca nella composizione. Ma cosa comporta questa differenza e perchè in molti ne sono molto attenti? Quali sono i vantaggi e gli svantaggi portano? Noi di Golden Hair esploreremo in dettaglio le caratteristiche delle tinte con e senza ammoniaca, valutando i loro effetti sui capelli.

Cos’è l’ammoniaca e il suo ruolo nelle tinte

L’ammoniaca è un composto chimico a base di azoto e idrogeno, utilizzato in molte tinture permanenti per capelli. La sua funzione principale è aprire le cuticole del capello, ovvero lo strato esterno che lo protegge. Questo processo consente al colore di penetrare in profondità nella corteccia del capello, dove si fissano i pigmenti coloranti. L’ammoniaca è particolarmente efficace nel:

1. Penetrando in profondità, il colore si mantiene vibrante e resistente ai lavaggi;
2. In combinazione con agenti ossidanti, come il perossido di idrogeno, l’ammoniaca consente di schiarire il colore naturale del capello, un aspetto essenziale per ottenere tonalità più chiare.

Tuttavia, l’odore pungente e la potenziale aggressività dell’ammoniaca hanno portato allo sviluppo di alternative senza questo composto.

Le tinte con ammoniaca

Le tinte con ammoniaca sono note per la loro efficacia, il colore è molto più evidente e dura di più sui capelli. Sono indicate per coprire i capelli bianchi, avendo una stesura più uniforme e sono anche più adatte per cambiamenti di colore radicali, permettendo di ottenere tonalità più chiare o più scure rispetto al colore naturale. I vantaggi sono sicuramente la resistenza e la durata, ma anche la versatilità, in quando sono ideali per colorazioni permanenti e schiariture. Solitamente, sono più economiche rispetto a molte tinte senza ammoniaca, quindi anche il prezzo è da considerare come un vantaggio. Nonostante però questo vanno presi in considerazione altri elementi. Ad esempio l’ammoniaca può indebolire i capelli, lasciandoli secchi e fragili ed ha un odore molto pungente, che può risultare sgradevole. Non dimenticare inoltre che l’ammoniaca può causare irritazioni o reazioni allergiche, quindi è sempre bene fare prima un test sulla pelle ed essere sicuri di non incappare in problemi di salute.

Le tinte senza ammoniaca

Le tinte senza ammoniaca sono una valida alternativa per chi desidera un approccio più delicato alla colorazione dei capelli. Al posto dell’ammoniaca, troviamo agenti alcalini, come la monoetanolammina, che svolgono una funzione molto simile ma meno aggressiva. Queste tinte agiscono più superficialmente. Le cuticole si aprono in modo meno invasivo, e i pigmenti coloranti si fissano con meno forza, questo ovviamente comporta dei vantaggi dato che non viene aggredita la struttura del capello, mantenendolo più idratato e sano, ha una profumazione gradevole ed è adatta anche a pelli sensibili, quindi di riducono di molto i rischi di possibili allergie. Sicuramente, però, è meno duratura e sbiadisce più velocemente, non copre totalmente i capelli bianchi e non è ideale se si vogliono fare drastici cambiamenti di colore.

Quale scegliere?

La scelta dipende dalle tue esigenze e dal tipo di risultato che desideri ottenere. Se vuoi una colorazione più duratura e intensa, non hai allergie, hai tanti capelli bianchi da coprire oppure vuoi cambiare drasticamente colore, allora ti consigliamo una tinta con ammoniaca. Se invece i tuoi capelli sono molto delicati e sfibrati, potresti avere una reazione allergica e non vuoi un risultato troppo evidente ma naturale, che non sia neanche aggressivo sul tuo tipo di capello, allora quello di cui hai bisogno è una tinta senza ammoniaca.

Impatto sulla salute

Negli ultimi anni, l’attenzione verso la sicurezza dei prodotti cosmetici è cresciuta notevolmente. L’ammoniaca, pur essendo efficace, può causare effetti collaterali in soggetti sensibili. Per questo motivo, è sempre consigliabile effettuare un test allergico prima di applicare una tinta con ammoniaca e in caso utilizzarne una che non la contenga. Leggi sempre bene l’etichetta del prodotto, oppure informa il tuo parrucchiere. Un test allergico è la cosa migliore da fare per evitare di incappare in brutte reazioni. Ricorda inoltre di avere comunque cura dei tuoi capelli sempre, tenendoli idratati, soprattutto dopo la colorazione, con trattamenti adeguarti da seguire nella tua hair care routine.

Considerazioni ambientali

Oltre agli effetti sui capelli e sulla salute, è importante considerare anche l’impatto ambientale. Le tinte con ammoniaca possono essere più inquinanti rispetto a quelle senza, a causa della loro composizione chimica. Molti brand si stanno orientando verso formulazioni più eco-friendly, utilizzando ingredienti biodegradabili e riducendo il packaging. Quindi nel fare questa scelta, ricorda anche questo aspetto.